Madre Guglielmina è stata colei che per prima ha saputo vivere lo spirito del carisma affidato a Don Amilcare Boccio che da sempre ha visto in lei il suo più valido sostegno e conforto.
Sin dagli inizi ella ha saputo essere guida e punto di riferimento per tutte le Piccole Figlie, attraverso una vicinanza materna e premurosa che si traduceva in presenza discreta e fedele, consiglio, ascolto e preghiera.
Madre Guglielmina ci ha lasciato numerose lettere circolari che indirizzava alle comunità della Congregazione: nei suoi scritti traspare un’intensa vita spirituale e un profondo desiderio di corrispondere alla grazia di essere Piccola Figlia. Con le sue parole esortava, correggeva, consolava, senza cessare di indicare a tutte il Cuore di Gesù, unico amore della sua vita.
Le sue parole rimangono un tesoro di spiritualità che può arricchire chiunque vi attinge a piene mani.


Riflessioni sulla Vergine Maria

Circolare del Primo venerdì di maggio 1936 (estratto)

Circolare del 30 aprile 1939 (estratto)

Circolare del 25 novembre 1946 (estratto)

Circolare del 26 aprile 1948 (estratto)

 

Riflessioni sul Sacro Cuore

Circolare del giugno 1940 (estratto)