UP-DAY
UP-DAY… una giornata di gioia, stupore, bellezza!
Una giornata per prendere quota, per volare alto, per salvare nel cuore tra i “preferiti” un’immagine, una parola, un canto, un volto che tornando a casa ci ricordino che siamo fatti per grandi cose!
Ecco il significato e lo spirito con cui abbiamo voluto lanciare l’evento giovani che ha colorato ed entusiasmato la città di Voghera domenica 12 aprile.
L’idea è nata diversi mesi fa, quando, programmando gli appuntamenti per l’anno della Vita Consacrata, abbiamo voluto dedicare uno spazio ai nostri ragazzi per essere “suore e frati in uscita” che non hanno paura di accorciare le distanze e condividere un tratto di strada con i più giovani.
Il tema della giornata prende spunto dal tema della prossima Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni: “È bello con te”… Cosa abbiamo voluto dire con questa esclamazione?
È bello con te è il significato della vita consacrata nella Chiesa, uomini e donne che fanno della loro storia lo spazio perché si manifesti la presenza luminosa del Signore.
È bello con te è la scoperta di quanto sia bello ed arricchente avere il coraggio di aprirsi all’altro, di uscire da se stessi per andare incontro a chi porta con sé esperienze diverse dalle nostre per conoscere e scoprire l’inedito che ciascuno porta nel cuore.
È bello con te è la Parola che Dio rivolge a ciascuno di noi: ogni vocazione nasce con questa “dichiarazione d’amore” di un Dio che si innamora della sua creatura e per questo gli propone un progetto di vita in cui poter vivere questo stesso amore.
Attraverso diverse attività proposte, i ragazzi, suddivisi per fasce d’età, hanno avuto modo di confrontarsi su queste tematiche lasciandosi coinvolgere da ciò che gli animatori avevano preparato per loro: non sono mancate le provocazioni, le domande che hanno messo in subbuglio il cuore, le esperienza che hanno fatto toccare con mano la fatica di affidarsi, la sfida della collaborazione, il coraggio di mettere in gioco i propri talenti, la meraviglia nl sentirsi accolti e voluti bene da qualcuno.
L’esperienza vissuta al mattino ha lasciato posto nel pomeriggio alla gioia, allo stupore e alla bellezza, i tre fili rossi che hanno contraddistinto i meeting-point proposti in diversi luoghi della città di Voghera: gioco, sport, creatività, danza, teatro, giocoleria, musica, testimonianze, fotografia… i nostri ragazzi si sono cimentati in un volo ad alta quota per sperimentare sulla propria pelle la gioia, la bellezza e lo stupore dell’amicizia, dello stare insieme, del lasciarsi provocare da quei valori che orientano la vita verso nella direzione giusta.
Al cuore della giornata le parole del nostro Vescovo Vittorio e la celebrazione della S. Messa ci hanno dato la chiave di lettura di tutto ciò che abbiamo vissuto: solo l’incontro con il Risorto può davvero mettere le ali ai piedi, perché Lui solo, con il suo Spirito che è l’Amore, può darci la forza per osare e puntare in alto. Abbiamo bisogno di coltivare un grande desiderio nel cuore, un desiderio di gioia piena, un desiderio che lascia stupore nel cuore, un desiderio che fa venire la nostalgia di una bellezza a cui consegnare la propria vita, e questo desiderio ha un nome solo: Gesù Cristo! Sì, davvero è più bello con Lui!
Un’UP-DAY dunque pienamente riuscito in cui davvero ciascuno ha potuto e saputo sprigionare la propria bellezza irradiando gioia e amicizia!
Grazie allora a tutte le comunità religiose che in questi mesi hanno lavorato in modi diversi alla preparazione dell’evento: i nostri giovani sono riusciti a farci incontrare e a farci costruire rapporti fraterni tra noi coinvolgendoci in un’esperienza di comunione vera e profonda.
Grazie ai sacerdoti che hanno accolto l’invito e hanno aderito all’iniziativa partecipando con i propri gruppi parrocchiali. Grazie in particolare a don Cristiano per la collaborazione con il servizio di PG diocesana.
Grazie a tutti i giovani che hanno messo la propria creatività e generosità per condurre i momenti di attività, i laboratori proposti, i momenti di animazione: è stato meraviglioso vedere come i giovani possono dare tanto ad altri giovani testimoniando un volto nuovo alla Chiesa attraverso la varietà dei propri servizi!
Grazie ai 240 ragazzi e giovani presenti che hanno portato gioia, entusiasmo, vita a ciascuno di noi.
Grazie a tutti quelli che in diverso modo hanno donato qualcosa per realizzare questo evento giovani.
Sì, insieme possiamo essere semi di speranza per la società e per la Chiesa: non abbiamo paura di volare alto perché nel cuore abbiamo lo stesso amore di Dio che ci spinge, solo così potreo essere “frecce verso il cielo, traiettorie di un nuovo futuro”! … Allora al prossimo volo!
Sr Jenni Rebaioli