Sbocciate come una “piccola aiuola nel giardino della Chiesa”, le Piccole Figlie del Sacro Cuore di Gesù vivono la propria vocazione di totale consacrazione al Signore secondo la spiritualità e la missione ad esse affidata dal Fondatore Mons. Amilcare Boccio.
Consacrate in modo speciale al Cuore di Cristo offriamo la nostra vita a Dio, misericordia infinita, nella “piccola via” dell’infanzia spirituale e con Santa Teresa di Lisieux, nostra prima sorella, esclamiamo: “La mia vocazione è l’Amore!”.
La nostra identità e il fine essenziale della nostra vocazione sono indicati dal pensiero che dominò da sempre la vita di Don Amilcare:
“Conducimi la anime per la via della fiducia, aiutami a guarirle, a fortificarle, a santificarle nel mio amore con la dolcezza di mia Madre, ispirando costantemente fiducia”.
Questa è la missione alla quale siamo chiamate nella Chiesa e nel mondo.
Desideriamo vivere la sequela di Gesù in spirito di preghiera, sacrificio e riparazione, in una crescente conformazione a Gesù “mite e umile di cuore” per essere radice nascosta del grande albero del regno dell’amore.

Per questo la carità fraterna, che sgorga dal Cuore trafitto di Cristo, è il centro vitale della nostra spiritualità, si radica nell’umile accoglienza della grazia e diventa la più credibile testimonianza del Signore Risorto.
La nostra vita si riassume nel “conoscere e amare, far conoscere e far amare l’amore misericordioso di Gesù” e cerchiamo di realizzare questo collaborando all’apostolato dei ministri ordinati e offrendo la nostra vita per la salvezza dei fratelli attraverso la nostra missione di carità pastorale, educativa, assistenziale e sociale.
(Dalla Regola di Vita, n.1-7)