Maria, modello e guida
Chiamate a far conoscere l’amore misericordioso del Padre, guardiamo a Maria, nostro primo modello e guida: da lei impariamo quella materna dolcezza che affascina i cuori e attira le anime a Gesù.
Affidiamo la nostra vocazione di Piccole Figlie al suo Cuore Immacolato, indicatoci come fonte di particolari grazie per cooperare allo stabilirsi del regno di amore, di giustizia e di pace nell’umanità. Dal Cuore Immacolato della Madre infatti giunge l’invito a sperare e confidare nel Cuore di Gesù.
In particolare invochiamo Maria quale Madre del Buon Consiglio, così come ha voluto Don Boccio sin dagli inizi dell’Opera. Egli stesso, nell’omelia del 26-04-1953, dice:
“Sapete perché ho messo la Madonna del Buon Consiglio come nostra speciale Patrona?
Il primo motivo è stato il mio amore per lei.
E poi, a Roma, mi ha concesso la grazia di andare dal Papa. Sono andato nella sua chiesa e le ho detto: «Se tu domani mi fai la grazia di andare dal Papa, ti onoreremo sempre tanto tanto tanto».
È tanto bella l'effigie della Madonna del Buon Consiglio!
Tiene il suo Bambino in braccio e ve lo presenta e vi dice:
«Mia figliola, prediletta del Cuore del mio Gesù e del mio Cuore, riposati nei miei consigli».
State a sentire quello che vi chiede la Madonna, ella a ciascuna di voi darà un suo consiglio.
A qualcuna dirà: «Sii un po' più umile, in profondità ma che si veda».
A un'altra dirà: «Figliola, sii un po' più caritatevole». A un'altra: «Sii un po' più pronta»;
a un'altra: «Prega un po' di più, prega col cuore». E a tutte dice:
«Amatemi e amate tanto Gesù. Io vi insegnerò ad amarlo, il nostro Gesù,
con tenerezza, con ardore. Imparate: vi insegnerò ad amarlo tanto, perché diventiate gli strumenti del suo trionfo più vicino.
Figlia, riposa sui miei consigli»”.