Il cammino formativo
Rispondere alla propria vocazione è pronunciare il proprio “Eccomi” al Signore così come ha fatto Maria alle parole dell’Arcangelo Gabriele.
La sorgente di questa risposta non può che essere l’incontro con Cristo, l’unico che ha parole di vita eterna. Solo nel dialogo con Lui, in un paziente e umile discernimento, è possibile realizzare la propria santità in quella via che il Signore ha pensato per noi.
La vita consacrata è una di queste vie che porta a consegnare tutta la propria persona, mente, cuore, volontà, a Cristo scelto e amato come Unico della propria vita. Da questo rapporto d’amore nasce lo slancio per essere dono continuo ai fratelli.
L’itinerario che porta alla consacrazione si svolge in diverse tappe ed è sempre un cammino in cordata: come Piccole Figlie ci rendiamo compagne di viaggio delle giovani in un atteggiamento di ascolto della persona e di Dio.
Accompagnamento vocazionale
È il tempo in cui la giovane, attraverso l’ascolto assiduo della Parola e il confronto con una guida spirituale, decide di scavare nel proprio cuore per giungere a una scelta di vita precisa. È il tempo in cui si sperimenta la bellezza di impegnare la propria libertà con Dio, nella fiduciosa certezza che Egli desidera la nostra gioia piena. Si conosce più da vicino la vita consacrata così come viene testimoniata da una comunità concreta, secondo un carisma particolare per verificare se quello potrebbe essere il luogo in cui il Signore chiama.
Postulato
Questo tempo offre alla giovane la possibilità di vedere nella concretezza della vita quotidiana il modo di vivere delle Piccole Figlie. Questo stile di condivisione porta a conoscere l’identità, lo stile, la missione che anima le nostre comunità offrendo un valido aiuto per un ulteriore discernimento sulla propria chiamata. La durata di questa tappa varia da uno a due anni.
Noviziato
La giovane è chiamata soprattutto ad approfondire il proprio rapporto sponsale con Cristo in un clima di maggiore preghiera e silenzio: con fiducia si è condotte nel deserto per lasciare che Dio plasmi il cuore di colei che ha chiamato.
Il noviziato dura due anni al termine dei quali si può chiedere di essere ammesse alla prima professione religiosa.
Juniorato
La neo-professa è chiamata ad approfondire le motivazioni della propria scelta di vita consacrata; inserita pienamente nella Congregazione a lei sono affidati incarichi apostolici ai quali è preparata con un’adeguata formazione. Lo juniorato dura sei anni, al termine dei quali si decide se emettere la professione perpetua.
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