Carisma e spiritualità
Lo Spirito Santo rinnova continuamente la sua Chiesa attraverso il dono di carismi affinché risplenda la bellezza del Vangelo lungo la storia dell’umanità.
La vita di Don Amilcare Boccio è stata terreno fertile per accogliere il dono preparato dal Signore per lui, dono che a sua volta ha trasmesso e affidato a tutte quelle anime di ieri e di oggi desiderose di offrire la propria vita all’Amore misericordioso.
Il dono dello Spirito affidato alla nostra Famiglia Religiosa è espresso dal nostro stesso nome.
Piccole: siamo chiamate a seguire Cristo nella piccolezza evangelica, che è fiducia illimitata, abbandono incondizionato all’amore del Padre, conformazione continua a Gesù mite e umile di cuore, nella certezza che Gesù può renderci capolavori della sua misericordia, testimoni della sua bontà.
Dalla piccolezza sgorga la gioia: siamo rivestite della grazia sovrabbondante di Cristo che si rivela nell’accoglienza e apertura verso tutti i fratelli che incontriamo e in quella carità fraterna che deve caratterizzare le nostre comunità.
Figlie: siamo chiamate a vivere intensamente, con grande consapevolezza, la nostra figliolanza divina, che è esperienza dell’amore paterno di Dio, manifestato e offerto a noi in Cristo Gesù. É proprio il rimanere piccole che ci rende capaci di essere vere figlie.
Del Sacro Cuore di Gesù: è questa la nostra dimora e il rimanere nell’Amore, significato dal Sacro Cuore, è invito a vivere tutte le nostre giornate per, con, nel Suo Amore.
“Che gioia! Io sono la piccola Figlia del Cuore di Gesù,
di tutte sono la più piccola, ho le Sue preferenze, dunque sono la più accarezzata, la più amata!
Lui mi dirà i Suoi segreti, me li farà sentire nel cuore.
Io non voglio perdere i miei diritti sul Cuore del mio Gesù – mai –.
Voglio essere sempre piccola, cioè sempre umile, semplice, senza pretese.
Io non voglio vivere neppure un istante lontana da Gesù, voglio abitare sempre nella sua Casa,
come ho promesso nel giorno della mia Professione.
Le croci non mi spaventeranno; ho la certezza che il mio Divin Padre
le caricherà su di Sé e le renderà leggere”.
(dal Commento alle Costituzioni di Madre Guglielmina, 06-11-1946)
Per saperne di più
L’Eucaristia nella nostra giornata
Maria, modello e guida
La Pia Pratica di Unione con Dio
S. Teresina di Lisieux, nostra prima sorella